Modello Tamiya 1/35
Il mk5 del 1975 monta un motore L60 Mark 8A da 750 hp, è armato con un cannone L11A5 da 120 mm a canna rigata.
Modello Tamiya 1/35
Il mk5 del 1975 monta un motore L60 Mark 8A da 750 hp, è armato con un cannone L11A5 da 120 mm a canna rigata.
Wolksvagen Typ 166 Schwimmwagen
WP337 830 Squadron, HMS Eagle 1956
EVi
Cacciabombardiere imbarcato della Fleet Air Arm, costruito dal 1946, entrato in servizio nel 1953 e rimasto in linea fino al 1958
Montava un motore Armstrong Siddeley Python con doppia quadrielica controrotante.
Armamento: 4 cannoni 4 Hispano-Suiza HS.404 Mk.V nelle ali, bombe da 3 000 lb oppure 16 razzi oppure 1 siluro o mine navali
Il Comandante Johannes-Dietrich Barone von Tiesenhausen naque il 22 febbraio del 1913 a Riga in Lituania.
Entrato in marina giovanissimo, il 26 Settembre 1934 era Seekadett, il 1 Luglio 1935 fu nominato Fänrich-zur-see, il 1 Gennaio 1937 Oberfänrich-zur-see e il 1 Aprile dello stesso anno venne promosso Leutnant-zur-see.
La Storia
L’oggetto in questione è il CANADIAN CHEVROLET CMP C-GT FAT-4, dove l’acronimo FAT sta per Field Artillery Tractor, trattore per l’artiglieria da campo. Discendente in linea storica dai celebri cannoni ippotrainati che scorrazzavano allegramente per i campi di battaglia del secolo precedente, nacque da precise esigenze dell’esercito britannico che, alla soglia del secondo conflitto mondiale, stava provvedendo alla meccanizzazione della fanteria e dell’artiglieria. Continue reading
Siete stressati, nervosi come crotali o magari depressi? Niente schifezze farmaceutiche! Assemblate e dipingete questo kit e tutto passa, risultati assicurati. Scherzi a parte e senza voler fare apologia o gratuita pubblicità alla Tamiya (non ne hanno proprio bisogno), il kit della Jeep Willys è veramente stupendo. Ho voluto dedicarmi a questa scatola in assoluta rilassatezza. Niente complicazioni o ricerche arzigogolate del soggetto originale a tutti i costi. Solo e semplicemente un modello “da scatola”, come si dice in ambiente modellistico, o, come dicono i disegnatori, uno “studio”. Continue reading